Un weekend pongistico passato in quel di Vasto, ed ancora soddisfazioni per la nostra società, da parte dei giovani. Gigi Dormio infatti ha confermato la recente crescita, andando a podio, ma questa volta nel 5^/6^ Open, battendo la 1 del Torneo nel suo girone (Giuliani, 4^ cat.), poi Galante per 3-1 e D’Amico per 3-0, arrivando poi sino alle semifinali dove si è arreso solo ad Alessandro De Luca, vincitore in seguito del Torneo.

Meno bene De Laurentis che partiva con la testa di serie n. 2, ma che si è arreso all’esperto De Castris (poi giunto 2°) nei quarti, raggiungendo comunque il 5° posto in questo Memorial Roberto Giontella.

Peccato per Lacitignola Brescia, che comunque va ricordato si è cimentato nel durissimo 3^/4^ dove comunque ha battuto nel suo girone Cavallo per 3-1 ed è arrivato ai vantaggi in un set contro Shan Jun.

La Domenica, spiace dirlo, è invece stata il festival della disorganizzazione con Tornei cominciati in ritardo di una o due ore ed un inutile uso del girone per i doppi, che ha reso tutto molto più complicato, con gironi che si sovrapponevano ai Tornei successivi e soprattutto, chicca finale senza un solo arbitro federale sui 17 tavoli !!!

Nel 5^ Oliva ha vinto il suo girone perdendo un solo set, ma poi, pur forte di un bye, si è arreso negli ottavi a Bruschi, che aveva invece sconfitto per 3-0 a Verona l’anno scorso.

Contemporaneamente ha giocato il 4^, iniziando molto male contro D’Agostino, ma successivamente riportandosi benissimo in partita contro il n. 980 di Italia, che nell’ultimo set stava superando per 4-2. Solo 5 o 6 punti fortunatissimi (reti e spigoli) davano la vittoria (11-9) all’Ingegnere campano, sfiorando la qualificazione nel girone a 3.

Sempre nel 4^ il Nostro Avv. Gerardi sfiorava il colpaccio contro Sollitto (rkg. 500) che meno di un mese fa ha battuto Antonio Carbotta, perdendo per 12-10 al 5° set, anche lui in un girone a 3.

Non riusciva a ripetersi Dormio nel 6^ cat. arrivando comunque ai quarti di finale, mentre de Laurentis non lasciava tracce nel 4^ e perdeva 3 incontri nel doppio con il Lucerino Di Carlo.

ICE ON THE CAKE come direbbero gli Inglesi, la presenza di un incredibile numero di puntini trattati, vera e propria vergogna del nostro sport, che ha bisogno di essere ripensato in termini di disciplina e regolamenti.